In occasione dell’avvio dell’iter parlamentare della legge di bilancio 2023, l’ufficio legislativo di CNA Nazionale ha elaborato alcune proposte di emendamenti relativi al trasporto merci e persone.

Nello specifico le proposte sono cinque:

  1. Innalzamento dei limiti per la non concorrenza delle indennità di trasferta alla determinazione del reddito di lavoro dipendente;
  2. Quota di riserva FIAR per la realizzazione di aree di sosta per i veicoli pesanti;
  3. Riconoscimento del contributo al caro gasolio alle sole imprese dell’autotrasporto di cose per conto di terzi;
  4. Riconoscimento del contributo al caro carburante alle imprese di trasporto persone;
  5. Incentivazione all’esodo volontario di autotrasportatori monoveicolari per favorire la crescita dimensionale aziendale e comportare la perdita di valore conseguente all’abrogazione dell’accesso al mercato

CNA Toscana e CNA Pisa accolgono con favore le proposte di emendamento e si impegnano a divenire parte attiva nella loro promozione, contribuendo a sensibilizzare i referenti politici locali a prenderne atto e farsene portavoce.

Per questo motivo CNA Toscana ha già inviato ai parlamentari eletti nelle circoscrizioni toscane una lettera di presentazione e i testi dei cinque emendamenti proposti.
Si tratta di provvedimenti che hanno l’obiettivo di far si che il trasporto merci ed il trasporto persone riescano ad affrontare la difficile congiuntura economica e per risolvere alcuni dei problemi che da tempo affliggono la categoria.