Lo scorso lunedì 18 novembre, CNA con le altre organizzazioni datoriali, Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil ha sottoscritto l’accordo di rinnovo del Ccnl Area Comunicazione.
L’accordo, giunto dopo un lungo negoziato iniziato a novembre 2023 e valido per il quadriennio 2023-2026, amplia il portato applicativo ai settori dell’impresa digitale.
Gli aumenti retributivi concordati, in linea con gli accordi interconfederali vigenti, prevedono un incremento salariale a regine per le imprese artigiane di 200 euro e di 207 euro per le Pmi (al livello di addensamento 4) suddivisi in quattro tranche e un importo “una tantum” di 150 euro suddivisi in due tranches.
“Siamo soddisfatti del risultato raggiunto – sottolinea Filippo Dalla Villa, presidente CNA Comunicazione e Terziario Avanzato – la firma dell’intesa infatti è frutto della costruttiva collaborazione con le altre organizzazioni e sancisce il ruolo della CNA quale rappresentante a pieno titolo, all’interno del settore della Comunicazione e dell’impresa digitale. Il nostro ccnl è il principale strumento di regolazione di questi settori e le normative definite consentono maggiore flessibilità in una fase di nuovo posizionamento competitivo come questo che stiamo affrontando”.
Nella delegazione trattante per CNA erano presenti oltre al presidente Dalla Villa, la responsabile nazionale Comunicazione e Terziario Avanzato, Antonella Grasso, il responsabile del dipartimento Relazioni sindacali, Maurizio De Carli, e Angelo Cicerone dell’ufficio Politiche contrattuali.